Segnalazione libro
Non vi abituate a questa tempestivita'.
E non provate nemmeno a pensare che io abbia tempo di leggerli questi libri.
La cosa peggiore di lavorare in una grande libreria e' che la maggior parte del tempo viene impiegata a sistemare i libri in esposizione o negli scaffali.
"Pratiche di mutilazione dei genitali femminili sono riscontrabili in 28 paesi africani e in alcuni stati asiatici. Una gravissima forma di violazione dei diritti fondamentali della persona che riguarda oltre 100 milioni di bambini e donne del pianeta.
Ma quali sono le reali dimensioni mediche e socio-culturali del problema? E quali significati psicologici, culturali e religiosi vi attribuiscono le donne coinvolte e le figlie nate in un paese occidentale? Quali implicazioni hanno queste pratiche per la sessualita' della donna e per la sua capacita'di inserimento sociale in un paese europeo?
Il presente volume vuole fornire una risposta a questi quesiti fornendo una ricostruzione storica, medica, giuridica e socio-antropologica del fenomeno e dei dati inediti di ricerche sociali.
Aldo Morrone, medico, specialista in dermatologia e venereologia, e' resposabile della Struttura Complessa di Medicina Preventiva delle Migrazioni, del Turismo e di Dermatologia Tropigale dell'Istituto San Gallicano (IRCCS) di Roma.
Ha lavorato in diversi paesi dell'Africa, dell'India e dell'Estremo Oriente. E' autore di numerosi saggi ed articoli scientifici.
Per le nostre edizioni ha pubblicato:
Cultura, salute, immigrazione (1995);
L'altra faccia di Gaia. Salute, migrazione e ambiente tra Nord e Sud del Pianeta (1999).
Pietro Vulpiani, antropologo, dottore di ricerca in Scienze etnoantropologiche, e' Esperto dell'Ufficio Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunita'.
Ha svolto ricerche in vari paesi europei e latinoamericani. E' autore di vari saggi ed articoli in ambito socio-antropologico e ha pubblicato per le nostre edizioni:
L'Accesso negato. Diritti, sviluppo, diversita' (1998);
Comunicazione sociale, sviluppo e interculturalita' (1999)."
Autore: Aldo Morrone - Pietro Vulpiani
Titolo: Corpi e simboli. Immigrazione, sessualita' e mutilazioni genitali femminili in Europa
Editore: Armando Editore
Pagine: 288
Anno: 2005
Prezzo: € 27,00
Sfogliando al volo questo titolo ho trovato una notizia che gia' conoscevo: la pratica della clitoridectomia in Gran Bretagna nel XIX secolo come strumento per la riduzione della libido nelle adolescenti.
Buffo, eh?
E non provate nemmeno a pensare che io abbia tempo di leggerli questi libri.
La cosa peggiore di lavorare in una grande libreria e' che la maggior parte del tempo viene impiegata a sistemare i libri in esposizione o negli scaffali.
"Pratiche di mutilazione dei genitali femminili sono riscontrabili in 28 paesi africani e in alcuni stati asiatici. Una gravissima forma di violazione dei diritti fondamentali della persona che riguarda oltre 100 milioni di bambini e donne del pianeta.
Ma quali sono le reali dimensioni mediche e socio-culturali del problema? E quali significati psicologici, culturali e religiosi vi attribuiscono le donne coinvolte e le figlie nate in un paese occidentale? Quali implicazioni hanno queste pratiche per la sessualita' della donna e per la sua capacita'di inserimento sociale in un paese europeo?
Il presente volume vuole fornire una risposta a questi quesiti fornendo una ricostruzione storica, medica, giuridica e socio-antropologica del fenomeno e dei dati inediti di ricerche sociali.
Aldo Morrone, medico, specialista in dermatologia e venereologia, e' resposabile della Struttura Complessa di Medicina Preventiva delle Migrazioni, del Turismo e di Dermatologia Tropigale dell'Istituto San Gallicano (IRCCS) di Roma.
Ha lavorato in diversi paesi dell'Africa, dell'India e dell'Estremo Oriente. E' autore di numerosi saggi ed articoli scientifici.
Per le nostre edizioni ha pubblicato:
Cultura, salute, immigrazione (1995);
L'altra faccia di Gaia. Salute, migrazione e ambiente tra Nord e Sud del Pianeta (1999).
Pietro Vulpiani, antropologo, dottore di ricerca in Scienze etnoantropologiche, e' Esperto dell'Ufficio Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunita'.
Ha svolto ricerche in vari paesi europei e latinoamericani. E' autore di vari saggi ed articoli in ambito socio-antropologico e ha pubblicato per le nostre edizioni:
L'Accesso negato. Diritti, sviluppo, diversita' (1998);
Comunicazione sociale, sviluppo e interculturalita' (1999)."
Autore: Aldo Morrone - Pietro Vulpiani
Titolo: Corpi e simboli. Immigrazione, sessualita' e mutilazioni genitali femminili in Europa
Editore: Armando Editore
Pagine: 288
Anno: 2005
Prezzo: € 27,00
Sfogliando al volo questo titolo ho trovato una notizia che gia' conoscevo: la pratica della clitoridectomia in Gran Bretagna nel XIX secolo come strumento per la riduzione della libido nelle adolescenti.
Buffo, eh?
3 Comments:
Rispetto alla citazione del libro di G.S. Mela, nel post precedente, mi viene da pensare che qualsiasi "fede" (pure il feng-shui) vissuta in modo totalizzante possa generare forme di psicopatologia; poi c'è da vedere quanto il tuo ambiente ti spinge verso l'idea che "totalizzante è bello" - Insomma sarà sicuramente un libro interessante ma non potendoli leggere tutti io leggo questo qua sulle donne - e magari qualcuno che legge Mela poi ce ne parla. Stefano (perchè Agnostico e Vittimista è una "pappardella" che mi pare troppo lunga) credo ti leggero volentieri
Ciao Walindi
non potevo andarmene senza lasciarti un messaggi. da domani ti faccio da entraineuse...
baci, dacia
Ciao Stefano
visto che ho scoperto il lavoro che fai e le segnalazioni che dai, posso "estorcerti" un parere su un libro? lo stavo wacquistando ma mi è sembrato uno di quei classici testi/manovra commerciale...copertina spessa con tanto di sovraccopertina.. pagine in carta da un albero intero...poca sostanza e parecchi soldini.. il testo è "Le radici islamiche dell'Occidente" di Massimo Jevolella.. dici che il mio istinto ha fatto bene a decidere che forse facevo meglio a rabattare le mie information su internet invece che con i 18 euri del book? quello che mi ha bloccato cmq è stato leggere nell'indice che trattava soprattutto delle tracce in spagna meridionale ed in sicilia.. gesù, di quelle dovrebbero esserne informati anche i children...
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